Del grande complesso costituito dalla chiesa e dal convento ad essa annesso, oggi è piuttosto difficile delinearne un profilo storico. Il convento è stato riadattato nel 1812 a caserma perdendo molte delle sue caratteristiche architettoniche originarie.

Il complesso è uno dei più antichi di Capua, fondato probabilmente verso la metà del X secolo.

Nel corso dei secoli ovviamente ha subito un grande numero di rimaneggiamenti e restauri che non permettono più il riconoscimento delle strutture murarie originarie.​

Proprio con i restauri barocchi il complesso ha raggiunto il suo massimo splendore, venendo considerato come uno degli edifici ecclesiastici più belli di tutto il Meridione.​

All’esterno si presenta con una facciata molto elaborata, elemento caratteristico del Barocco Napoletano del quale la chiesa è uno degli episodi più significativi. ​

All’interno l’edificio presenta una pianta a croce greca a bracci disuguali, dove su quelli più corti troviamo due cappelle laterali. La decorazione è realizzata in stucchi particolarmente elaborati.